XVI EDIZIONE

Un uditorio di oltre 250 persone attento e partecipe ha gremito l’atrio del Palazzo Valignani di Torrevecchia Teatina dove si è svolta la cerimonia di premiazione della XVI edizione del Concorso Internazionale “Lettera d’Amore”, che quest’anno ha vissuto momenti di grande intensità e commozione, per la lettera al padre contadino scritta da Assunta Di Cintio, seconda classificata, per le parole dedicate al nipotino Samuele da Tino Di Cicco, autore della più bella lettera d’amore, che ricalcava l’inno all’amore di San Paolo contenuta nella lettera ai Corinzi, ma anche per la lettera dedicata alla dignità dal cardiologo Eligio Di Renzo, o per quella di Anna Rita Severini al museo dell’innocenza di Istanbul che ha sottolineato brutte pagine dell’attualità politica, per quella di Maryam Fatemi Far, funzionario della Regione Umbria che ha dichiarato di non voler tornare in Iran se non quando i tempi saranno migliori. Ospiti Roberta Riccarelli, moglie dello scrittore Ugo che aveva donato una sua lettera d’amore al Museo della Lettera d’Amore, di cui è uscito di recente un libro postumo, “Lettera d’amore e d’addio” pubblicato da Mondadori in cui si riporta proprio quella lettera. Riccarelli è stato uno degli scrittori italiani più amati, vincitore del Premio Strega e del Campiello, autore di un bestseller internazionale, “Il dolore perfetto”. Il Premio internazionale è stato assegnato a Maria Arfè, console onorario in Grecia, scrittrice, drammaturga, editrice, per la promozione delle relazioni interculturali tra i paesi europei. Franca Minnucci e il Presidente della Giuria prof. Vito Moretti si sono soffermati sulla storia d’amore tra Eleonora Duse e di Gabriele D’Annunzio. Nella serata, sono state donate opere e lettere d’amore al Museo, presenti la Dott.ssa Paola Di Felice, già direttrice dei Musei Civici di Teramo e la scrittrice Elena La Rosa. Il Sindaco di Torrevecchia Teatina Avv. Katja Baboro ha annunciato che è in corso il gemellaggio del Museo della Lettera d’Amore con la casa di Giulietta a Verona. E’ stata inoltre inaugurata la mostra di Gabriella Fabbri, “Conversazione” a cura del Prof. Massimo Pasqualone.